Una serata unica tra folk, indie rock e storytelling emotivo: il 29 novembre al Teatro San Raffaele ritorna il sodalizio artistico tra Mark Geary e i Mardi Gras
Il cantautore irlandese Mark Geary torna in Italia per una serata ricca di emozioni: salirà sul palco insieme ai Mardi Gras, la band romana con cui ha sviluppato negli anni un sodalizio artistico intenso e sincero. Amico e collaboratore di artisti come Jeff Buckley e Glen Hansard, Geary è considerato dalla critica uno dei songwriter più poetici della scena folk contemporanea.
Ci sono artisti che non hanno bisogno di effetti speciali per catturare un pubblico: basta una voce, una chitarra e la capacità di raccontare storie. Mark Geary è uno di loro. Nato a Dublino nel 1971, ha iniziato la sua avventura musicale a New York negli anni ’90, nei locali del Village, dove si respiravano libertà e creatività. Proprio lì ha condiviso il palco con Jeff Buckley e Sinéad O’Connor, imparando presto che la musica è soprattutto incontro.
Nel corso degli anni Geary ha intrecciato collaborazioni con figure come Glen Hansard e la cantautrice bretone-gallese Katel Keineg, amata anche da Iggy Pop. Ma più dei grandi nomi, ciò che lo contraddistingue è la capacità di costruire legami autentici: amicizie che diventano canzoni, rapporti personali che si trasformano in musica. Il suo stile, sospeso tra folk e indie rock, unisce testi intensi, melodie delicate e un immaginario radicato nella tradizione irlandese, ma capace di parlare al mondo.
Il prossimo 29 novembre Geary sarà protagonista al Teatro San Raffaele di Roma insieme ai Mardi Gras, band con cui condivide da anni palco, dischi e vita. Non si tratta di una semplice collaborazione: è un legame profondo che ha dato origine anche a brani comuni come “Adam and Eve” e “Gingerman”.
I Mardi Gras porteranno sul palco i pezzi del loro ultimo album “Sandcastle” (leggi qui la nostra recensione), un concept ambientato nel New Jersey degli anni ’80 tra bullismo, narcisismo e desiderio di riscatto, accompagnato da un graphic musical già presentato in anteprima all’Auditorium Parco della Musica in una serata da tutto esaurito. Un successo che testimonia quanto la band sia seguita nella Capitale, grazie a un’intensa attività artistica e a una proposta musicale capace di emozionare dal vivo.
Non mancheranno i brani di “Playground”, registrato negli iconici Abbey Road Studios di Londra, e altri capitoli della loro storia musicale.
Per Geary sarà l’occasione di ripercorrere il suo viaggio artistico: dall’ultimo lavoro “In the Time of Locusts”, intimo e riflessivo, fino a “Ghosts”, l’album che lo ha consacrato come voce di spessore nella scena folk internazionale, accolto con entusiasmo in Irlanda, negli Stati Uniti e anche in Italia. E naturalmente “33 1/3 Grand Street”, il disco del 2002 che segnò il suo debutto internazionale con atmosfere urbane e profonde.
La serata romana promette di essere un incontro speciale: un dialogo musicale tra Irlanda e Stati Uniti, tra introspezione poetica ed energia rock-soul. Un concerto che punta a toccare corde profonde e a ricordarci, ancora una volta, che la musica resta un linguaggio universale capace di unire mondi diversi.
Sarà anche un viaggio sensoriale completo, dove musica, visual, narrazione e performance si intrecceranno per offrire un’esperienza immersiva unica.
I biglietti per il concerto del 29 novembre al Teatro San Raffaele di Roma sono disponibili sul circuito VivaTicket (qui). Vivi una notte di grande musica: acquista ora il tuo biglietto e lasciati incantare dall’energia di Mark Geary e dei Mardi Gras.




