Carl Palmer, inossidabile batterista inglese e fondatore assieme ai compianti Keith Emerson e Greg Lake del famoso trio Emerson, Lake & Palmer, nel suo lungo tour europeo (Italia compresa) ha fatto tappa al Teatro ai Colli di Padova lo scorso 3 febbraio
Mi armo di tutto punto e subito, eccomi con il biglietto in mano! Mi sembra di tornare ragazzino, quando approcciavo la musica del famoso trio attingendo dagli LP dei miei fratelli più grandi e sono fortemente emozionato al momento di entrare al “Teatro ai Colli”.
Lo spettacolo ha inizio con l’esibizione di Carl Palmer e termina con quella dei Goblin di Claudio Simonetti.
Uno show divertente per gli appassionati del PROG, è una vera e propria celebrazione musicale degli ELP, dove Palmer alla batteria è da applausi scroscianti e con una energia assolutamente non toccata dal tempo. Al basso elettrico e stick Simon Fitzpatrick e alla chitarra elettrica – quindi senza più l’utilizzo di tastiere, organi e synth che erano la caratteristica principale del trio storico – Paul Bielatowicz con i quali il nostro beniamino, ripercorre la sua carriera sfoderando dal cilindro i pezzi più famosi degli ELP, lasciando ampio spazio anche a trascinanti e coinvolgenti assoli.
Lino Vairetti, storica voce degli Osanna (PROG Italiano anni ‘70) canta in modo emozionante alcuni dei brani.
Breve cambio palco ed ecco Claudio Simonetti con l’attuale formazione dei Goblin che sfoderano una dopo l’altra una serie di colonne sonore con finale in crescendo fino ad arrivare a “Profondo Rosso”, accompagnato alle spalle da video tratti dai film dell’epoca o altri di tema psichedelico.
Una curiosità: il 33 giri di “Profondo Rosso” detiene il record di quindici settimane consecutive al primo posto della hit parade del 1975 e fu spodestato dalla colonna sonora dello sceneggiato TV Gamma, scritta dal padre Enrico Simonetti, noto pianista, autore e presentatore tv.
I Goblin ne fanno una bella versione dal vivo poco prima del gran finale, tributo del figlio al padre, entrambi autori di ottime colonne sonore.
Serata divertente, ovviamente molto strumentale, ma appassionante data la qualità dei musicisti sul palco.
Dopo l’Italia il tour di Carl Palmer proseguirà in Spagna, Germania, Belgio, Repubblica Ceca, Lituania, Slovacchia, Austria e Ungheria. (qui le date del tour europeo)
Assolutamente da vedere e ascoltare laddove Carl Palmer si esibirà.
Foto di archivio: Carl Palmer – Tivoli Rock