Mick Jagger dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico per la sostituzione di una valvola cardiaca. Proprio per questo motivo i Rolling Stones hanno dovuto posticipare le date nord americane del tour “No Filter”, in programma dal 20 aprile
Negli ultimi giorni la notizia sulle precarie condizioni di salute di Mick Jagger ha fatto letteralmente il giro del mondo, mettendo in ansia i suoi moltissimi fan. A conferma di ciò la notizia diffusa dalla stampa d’oltreoceano (qui) secondo cui Mick Jagger, debba sottoporsi in settimana a New York, ad un intervento per la sostituzione di una valvola cardiaca.
Gli stessi Rolling Stones hanno annunciato di dover rinviare il proprio tour in Nord America perché il proprio frontman, Mick Jagger, dovrà sottoporsi a cure mediche. Secondo la band, i dottori hanno spiegato a Jagger che il recupero sarà completo, così da poter tornare il più presto possibile sul palco. Il cantante, tramite Twitter (qui) ha rassicurato i fan sulle proprie condizioni: “Sono dispiaciuto per tutti i nostri fan in Usa e in Canada che hanno acquistato i biglietti. Odio davvero lasciarli in questo modo. Sono devastato per aver dovuto posticipare il tour, ma lavorerò molto duramente per tornare sul palco il più presto possibile. Ancora una volta, scuse enormi a tutti“.
Non è la prima volta che gli Stones devono rinviare delle date a causa di Mick Jagger: nel 2014, dopo il suicidio della fidanzata di allora L’Wren Scott, il cantante era caduto in depressione e aveva deciso di posticipare le date del tour australiano. Allo stato attuale i concerti cancellati sono diciassette: il tour “No Filter”, partito da Amburgo il 9 settembre del 2017 e che ha fatto tappa anche in Italia a Lucca il 23 settembre dello stesso anno, avrebbe dovuto ripartire il 20 aprile da Miami (Florida), Jacksonville (Florida), Houston (Texas), New Orleans (Louisiana), Glendale (Arizona), Pasadena (California), Santa Clara (California), Seattle (Washington), Denver (Colorado), Washington (DC), Philadelphia (Pennsylvania), Foxborough (Massachusetts), Rutherford (New Jersey) e Chicago (Illinois), insieme alle date in Canada.
I Rolling Stones hanno incoraggiato i propri fan a mantenere i biglietti, garantendo a tutti che saranno validi appena Mick si sarà rimesso, forse già dalla prossima estate, e sarà possibile riprendere l’attesa tournée.
L’operazione a cui dovrà sottoporsi il leader dei Rolling Stones è considerata di routine, con un tasso di successo del 95% e, oltretutto, lo stesso Mick Jagger è in condizioni fisiche straordinarie, grazie alla vita sana che conduce da diversi anni.
In attesa di rivedere Mick e i Rolling Stones calcare i palchi, la band ha annunciato la pubblicazione del suo nuovo “Best Of” dal titolo “Honk“, in uscita il prossimo il 19 aprile. Una raccolta che include i loro più grandi successi oltre a classici pubblicati fra il 1971 al 2016.
“Honk” sarà disponibile dal 19 aprile in diversi formati – 2 CD, 3 CD in edizione limitata, 3 LP e in digital download su Amazon (qui) e iTunes (qui) – e conterrà trentasei brani fondamentali degli Stones, fra cui: “Brown Sugar“, “Tumbling Dice“, “Angie“, “It’s Only Rock’n’Roll (But I Like It)“, “Fool To Cry“, “Miss You“, e “Start Me Up“. Oltre alle tracce storiche “Honk” contiene anche brani della storia recente dei Rolling Stones, fra cui “Doom & Gloom” e “Just Your Fool“, “Hate To See You Go” e “Ride ‘Em On Down” tratte da dall’album del 2016 “Blue & Lonesome“.
Il terzo disco, disponibile solo nell’edizione limitata, include dieci tracce registrate dal vivo durante i più recenti tour della band. Tra queste: “Dead Flowers” eseguita assieme a Brad Paisley a Philadelphia, “Bitch” assieme a Dave Grohl e “Wild Horses” con Florence Welch durante lo spettacolo londinese nel maggio 2018.