Grande successo di pubblico per la 32esima edizione del Subiaco Rock Blues Festival, manifestazione di punta dell’estate sublacense e di tutta la Valle dell’Aniene, organizzata dall’associazione culturale The Band. Il festival svoltosi dal 10 al 13 agosto, nella serata conclusiva del 13 agosto, ha ospitato il talentuoso artista romano Alex Britti

Arrivare questo sabato d’estate a Subiaco è un piacere, perché finalmente dopo il periodo della sospensione dei concerti legati alla pandemia, ritrovarsi immersi tra la folla e provare comunque una bella sensazione di frescura è cosa molto gradita.
Questa volta il nome di Alex Britti ha richiamato non solo appassionati di musica, ma anche pubblico giovane e più portato all’aspetto del divertimento.

Tutto intorno ci sono varie postazioni che provvedono a rifocillare il pubblico con bevande e una nutrita proposta mangereccia. L’aria è festosa ed incontro molte facce conosciute di amici musicisti che non sono lasciati sfuggire la ghiotta occasione di poter assistere ad un bel concerto con il valore aggiunto della gratuità.

Alle 21:30 viene annunciata l’esibizione del gruppo che farà da apripista ad Alex Britti e quindi ecco sul palco, Simona Carosi, al secolo Morgana Blues accompagnata da Giuseppe Prosperi, armonicista, che ci regala pezzi della tradizione come “Hoochie Coochie Man” e “Got My Mojo Workin’” di Muddy Waters. Sembra che i due musicisti vadano a braccio, ma questo è il bello del blues e quindi a me non resta che godere di questa proposta che tutto sommato regala una onesta esibizione.
Mi è piaciuta l’interpretazione di “Chocolate Jesus” di Beth Hart, che mi sono ritrovato poi a fischiettare quando i due hanno lasciato il palco per dare spazio all’ospite più atteso.

Morgana Blues - Subiaco Rock Blues Festival 2022

Dopo la presentazione, arriva sul palco Alex Britti che inforca un paio di occhialoni bianchi e senza dire una parola, anzi tenendo gli occhi bassi, inizia a suonare un brano strumentale con una certa foga e indubbia capacità.
Lo fa per un buon quarto d’ora circa fino a quando, si avvicina al microfono e regala un laconico “buonasera”.
L’esibizione è in pratica la proposta pedissequa del suo ultimo album “Mojo”, dieci tracce strumentali in cui l’artista affascina con una infinità di variazioni.
Alex Britti ama la Gibson SG Diavoletto e ne fa un gran bell’uso, anche se io ho trovato una eccessiva presenza di “treble” nella regolazione, (il disco è molto più pieno di suoni meno squillanti) ed un volume a dire il vero, leggermente eccessivo rispetto agli altri elementi della band.
Le sue dita si muovono con sicurezza e padronanza sul manico della chitarra ed è un vero piacere ascoltarlo: suoni aspri, a volte acidi, giocati con consapevole capacità e criterio, ma è difficile vedere l’artista alzare gli occhi e dirigerli verso un pubblico che applaude in ogni caso con convinzione.

Menziono il brano “Insomnia” in cui si avverte  che Britti è maestro indiscusso nell’eseguire scale blues di assoluto gradimento, e mi è molto piaciuto “Dolce Sveva” un brano in cui si avverte nelle note e nella dolce melodia, il grande amore di un padre che risponde così, alla richiesta di un bambino, suo figlio, che voleva dedicarla ad una fidanzatina.
Bravissimo Alex, che solo verso la fine del concerto, si lascia andare ad interagire con il pubblico anche se in modo molto parco.
E sì, di mestiere alle spalle e bravura ne hai da vendere e il piccolo viaggio per arrivare fin quassù è stato ben ripagato.

Grazie di cuore agli organizzatori (The Band) che continuano a proporre spettacoli di qualità riuscendo a farlo in modo gratuito.
Torno a casa soddisfatto e con un bel ricordo in più da mettere tra i tanti che la vita mi ha consentito di collezionare.

Galleria fotografica a cura di Mariano Trissati e Tonino Novelli

Sull'autore

Fotografo e Collaboratore di Zeta Emme - Zona Musica
Appassionato di musica da sempre ed esperto del genere R&B, ha avuto la fortuna di conoscere personalmente la maggior parte delle leggende viventi di questa musica. Componente di giurie di numerosi contest musicali, attualmente ha una sua band con la sua stessa passione dove è voce solista e chitarrista.

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