Manca pochi giorni all’inizio dell’ottava edizione del Lars Rock Fest, un festival ad ingresso gratuito organizzato dall’associazione culturale GEC Gruppo Effetti Collaterali e dedicato alle sonorità indie-alternative internazionali ed italiane. La manifestazione si svolgerà dal 5 al 7 luglio presso i Giardini Pubblici della città di Chiusi Scalo
Il Lars Rock Fest è un festival gratuito di musica indipendente che compie nel 2019 arriva alla sua ottava edizione. Nato nel 2012 si è successivamente rafforzato con la costituzione dell’associazione culturale “GEC – Gruppo Effetti Collaterali”, che si propone lo scopo di coltivare e diffondere la passione per la cultura musicale e per la cultura indipendente nel suo complesso.
Il festival si svolgerà all’interno Giardini Pubblici di Chiusi Scalo, in provincia di Siena, e sarà articolato in tre serate.
La serata di apertura di venerdì 5 luglio vedrà, oltre al concerto già annunciato dei canadesi Metz, considerati come una delle migliori formazioni in circolazione quando si parla di alternative rock e punk-hardcore, i concerti del progetto romano Lags e quello dei Kint da Modena, il super gruppo punk-noise-post-hardcore con membri di Death Of Anna Karina e RedlineSeason.
Protagonisti della seconda serata saranno i Cloud Nothings da Cleveland, in arrivo in Italia per presentare l’ultimo album “Last Building Burning“, che ha confermato il quartetto come una delle band rock and roll più interessanti e significative degli ultimi anni, insieme ai calabresi McKenzie, artefici di un’originale miscela italo-core e il dream pop/shoegaze psichedelico degli Human Colonies da Bologna.
A rendere memorabile la serata finale di domenica 7 luglio ci penseranno gli australiani Wolfmother, la band capitanata da Andrew Stockdale che sulle orme di formazioni storiche come Led Zeppelin, AC/DC ed Aerosmith è riuscita nel tempo ad ottenere un ampio seguito mondiale. Con loro sul palco il trio stoner-rock romano Black Rainbows, con sei album all’attivo, svariati EP ed innumerevoli concerti sia in Italia che all’estero, e il collettivo audio-visual di Perugia Becoming X.
A completare il programma musicale ci penserà il Campfire Stage che ogni sera proporrà un after show intorno ad un falò. I gruppi che si esibiranno in questa cornice intima e suggestiva saranno Augustine, One Glass Eye e Dead Poets Society.
Il progetto del Lars Rock Fest non si esaurisce “solamente” con l’aspetto musicale: una serie di eventi “collaterali” stimolanti e creativi, adatti ad ogni età, alcuni pensati anche per i piccolissimi, riempiranno le giornate e gli spazi del festival. Laboratori di riciclo, di fai da te, di cucina, lezioni di yoga, letture musicali, presentazioni di libri, giochi di gruppo, mostre fotografiche, esposizioni, pittura, performance artistiche, seminari, degustazioni con i produttori locali, oltre alla mostra mercato del disco usato e da collezione, libri e fumetti oltre al colorato e variopinto mercatino etnico artigianale.
Lo scopo ultimo degli organizzatori è quello di rendere il festival un’esperienza vivibile, accogliente ed inclusiva per tutti e di valorizzare il territorio in maniera costruttiva.
Per tutti coloro che verranno in treno o per chi pernotterà al campeggio sul lago di Chiusi oppure nel centro storico, sarà operativo il servizio navetta gratuita a chiamata Lars Rock Shuttle.
Inoltre, il Lars Rock Fest è anche plastic free prevedendo l’utilizzo di bicchieri di materiale riciclabile o riutilizzabile con l’obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti e l’impatto sull’ambiente.
Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Facebook dell’evento (qui).