La città di Atri, nel teramano, ospiterà la quinta edizione dell’International Blues Festival. Artisti nazionali e internazionali saranno i protagonisti nella cornice di Piazza Duchi D’Acquaviva il 7 e l’8 agosto. Area all’aperto composta da 500 posti distanziati nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19.
In bilico, fino all’ultimo momento, l’Atri International Blues Festival si farà. Il 7 e 8 agosto Piazza Duchi D’Acquaviva ospiterà la quinta edizione della manifestazione. L’ingresso, contingentato e gratuito, avverrà previa prenotazione sul portale ViviAtri fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il festival si svolgerà in due serate. Il 7 agosto a calcare per primo il palco dell’Atri International Blues Festival saranno i Dago Red, una band abruzzese con venti anni di carriera alle spalle, quattro pubblicazioni, brani scelti e inclusi in numerose compilation e documentari video e centinaia concerti. Col tempo la band si è arricchita di elementi e nuove sonorità che hanno mantenute alte le qualità del sound, grazie a: Nicola Di Camillo al basso e contrabbasso, Paola Ceroli alla voce, Angelo Scogno alle tastiere e alla voce e Andrea Giovannoli alla batteria e percussioni.
A seguire Fatimah Provillon & The Blues Explosion. Cantante americana proveniente dal New Jersey, che ha iniziato a esibirsi come solista in cori gospel a soli 8 anni. I suoi concerti sono un mix di Soul, Blues, R’n’b e Acid Jazz, con continui rimandi allo stile “Motown” ed ai suoi grandi interpreti come Stevie Wonder e Marvin Gaye. Non disdegna attingere da grandi interpreti femminili, come Etta James ed Ella Fitzgerald. Nella sua carriera ha collaborato con JJ Hairston, Ernest Pugh e Brent Jones. Ha scritto diverse canzoni Soulful house distribuite dal King Street Records.
Attualmente è voce principale di diverse band Italiane e farà il tour estivo con Joe Castellano Blues Band in Sicilia e opening act al Trasimeno Blues Festival. Appassionata della.musica gospel, è attualmente una delle voci principali del Chicago High Spirits, gruppo storico del gospel in Italia.
Sabato 8 agosto, salirà sul palco Setak, ovvero Nicola Pomponi, chitarrista e cantautore abruzzese il cui pseudonimo è un riferimento al soprannome che ha la sua famiglia: “lu setacciar”. Nel corso della sua esperienza artistica ha alternato l’attività di session man per Fiorella Mannoia, Noemi, Mimmo Locasciulli. Nel 2019 è uscito il suo primo disco solista “Blusanza” interamente cantato in lingua abruzzese, che non sfigura certamente di fronte a sonorità internazionali; accolto favorevolmente dalla critica, è arrivato finalista alle “Targhe Tenco” e al “Premio Parodi”, dove ha ricevuto il premio per la “Migliore reinterpretazione di un brano di Andrea Parodi”.
“Questo artista sarà al festival Blues di Atri – ha affermato Franco Angelozzi – e so bene che con questo progetto siamo un po’ fuori dai canoni tradizionali, ma anche questo é Blues. Setak ha avuto la genialità di introdurre il dialetto abruzzese (di Penne) in sonorità che hanno radici Blues“.
Ci sarà poi Kimberly Nichole (al posto di Lydia Lyon costretta alla quarantena ad Amsterdam dopo un concerto) assieme a Diego Cignitti & The Blues Explosion. Nata e cresciuta a Seattle, Kimberly Nichole si è trasferita a New York dove ha lanciato la sua carriera. Ha condiviso il palco con artisti del calibro di: Slash (Guns N’ Roses), Living Colour, Alice Smith, Janelle Monae, Nona Hendryx (Labelle), Aloe Blacc, Bilal, Joe Walsh (The Eagles) e Jon Bon Jovi. Ora, tra Londra e New York, Kimberly si appresta a pubblicare il suo nuovo progetto “The West Coast Seattle Girl”, e sabato 8 agosto sarà la protagonista della seconda serata dell’Atri International Blues Festival in Piazza Duchi D’Acquaviva.
L’iniziativa, arrivata alla sua quinta edizione, è patrocinata dall’amministrazione comunale di Atri ed è diretta da Franco Angelozzi in arte Frank Hammond, tastierista d’eccezione.
L’intero programma della manifestazione, la mappa e gli orari sono consultabili sulla pagina Facebook (qui) e sull’account Instagram (qui) dell’Atri International Blues Festival e sul sito del Comune di Atri, mentre su ViviAtri è possibile prenotare gratuitamente un posto per i concerti.
Vi lasciamo con una serie di immagini di una edizione del passato che abbiamo raccontato sulle pagine del nostro sito.