Arriva nelle sale cinematografiche il concerto che David Gilmour ha tenuto nel luglio del 2016 a Pompei. Per tre giorni, dal 13 al 15 settembre, sarà possibile assistere alla magia di uno degli eventi più straordinari scorso anno
Il film, girato in 4K, racchiude il meglio dei due concerti tenuti a Pompei il 7 e 8 luglio 2016, con una risoluzione fedele in ogni singolo dettaglio (tanto da vedere distintamente i graffi sul battipenna della chitarra di Gilmour). Allo spettacolo video il film aggiunge anche quello audio. Grazie al sistema Dolby Atmos, infatti, lo spettatore viene avvolto dal suono da ogni direzione, grazie al posizionamento dinamico di 64 diffusori distribuiti su ogni lato della sala.
Insomma, se non sarà come essere a Pompei poco ci manca. Il palco è essenziale, per ovvi vincoli archeologici, anche se non può mancare il tradizionale maxischermo circolare, che sovrasta il gruppo, formato da Chester Kamen alle chitarre, Guy Pratt al basso, Greg Phillinganes e Chuck Leavell alle tastiere, Steve Di Stanislao alla batteria, Joao Mello al sassofono e al clarinetto, Bryan Chambers, Louise Clare Marshall e Lucita Jules ai cori, e ovviamente lui, la star, voce e chitarra David Gilmour.
Suggestivi e spettacolari i giochi di luci, ideati da Mark Brickman, che trasformano in continuazione i colori degli spalti, così come le fiammelle che ogni tanto si accendono sull’anello superiore dell’anfiteatro romano.
Lo show vero e proprio viene preceduto da un breve documentario sulle prove, con Gilmour che rievoca il concerto dei Pink Floyd del 1971. Un concerto girato da Adrian Maben in una situazione, del tutto diversa, senza pubblico, nell’arco di alcuni giorni. Condizioni, considerando anche le possibilità tecniche dell’epoca, quasi proibitive che non hanno impedito di realizzare un evento storico e unico.
Per una curiosa coincidenza del destino, Gilmour si è esibito proprio il giorno (il 7 luglio 2016, ndr.) in cui ricorreva il decimo anniversario dalla scomparsa di Syd Barrett, geniale fondatore e frontman del periodo più psichedelico dei Pink Floyd, ed al quale ha tributato una monumentale versione di “Shine On You Crazy Diamond“.
Quello visto a Pompei e che si vedrà nel film, è un David Gilmour, rilassato e in forma che ha stregato il pubblico con il suono spaziale ed emozionante della sua Stratocaster nera customizzata, con un mix di brani solisti e di successi dei Pink Floyd. Uno spettacolo, che include canzoni di tutta la carriera di David, comprese quelle dei suoi due album più recenti: “Rattle That Lock” e “On An Island“, ma anche brani solisti e classici dei Pink Floyd come: “Wish You Were Here“, “Comfortably Numb” e “One Of These Days“. In entrambi i concerti Gilmour ha inserito in scaletta la speciale performance di “The Great Gig In The Sky” tratto dall’album “The Dark Side Of The Moon”, che raramente propone da solista.
“David Gilmour Live at Pompeii” di Gavin Elder verrà distribuito nelle sale cinematografiche da Nexo Digital solamente il 13, 14 e 15 settembre. (qui l’elenco delle sale)
Inoltre, il film-concerto “David Gilmour Live at Pompeii”, dal prossimo 29 settembre sarà disponibile in diversi formati: doppio CD, Blu-ray, doppio DVD, doppio CD + Blu-ray + CD deluxe edition e un cofanetto composto da 4 Vinili. () Clicca qui per aprire la pagina dedicata all’acquisto su Amazon
La versione deluxe Blu-ray + CD, conterrà anche dei contenuti speciali con alcune canzoni tratte dal tour in Sud America nel dicembre 2015 e altri brani estratti dal concerto con orchestra in Polonia a Wroclaw nel giugno del 2016, oltre ad altri documentari e lo speciale Wider Horizons della BBC.