Il 22 aprile si celebra il decennale del Record Store Day, un’iniziativa nata negli Stati Uniti e dedicata ai negozi di dischi indipendenti. Un evento che verrà celebrato in tutto il mondo con ristampe di dischi e inediti rari
La comodità del CD e poi della musica digitale sotto forma di mp3, ha garantito qualità audio senza fruscii e salti, e relegò il vinile in una sorta di “aristocratico oblio”.
Limitare il ritorno del vinile all’effetto nostalgia è però riduttivo:con il passare del tempo si è fatto sempre più prorompente da parte del pubblico il desiderio di poter avere tra le mani qualcosa che avesse un alone di magia come solo i “padelloni” dei 33 giri sapevano e sanno trasmettere. Il rito dell’acquisto, la bella copertina, tra l’altro in versione gigante rispetto a quella dei cd, la seconda custodia all’interno della confezione e il coinvolgimento che durante l’ascolto ti porta a interagire con il giradischi per poter ascoltare la facciata B, hanno riacquistato quel sapore che con il CD o ancor peggio la musica in formato mp3, aveva cancellato.
Per questo motivo, nel 2007 negli Stati Uniti è nato il Record Store Day, un’iniziativa voluta per celebrare i negozi di dischi indipendenti, e dopo Jesse Hughes, Josh Homme, Ozzy Osbourne, Iggy Pop, Dave Grohl, Jack White, Chuck D e i Metallica, il ruolo di ambassador del decennale è stato affidato quest’anno a St. Vincent.
Come affermato in precedenza, la musica digitale e i servizi di streaming, come: Spotify, Apple Music, Deezer e molti altri la fanno da padrona, e lo spazio riservato ai cari e vecchi negozi di dischi è diventato sempre più ristretto. In Italia l’iniziativa del Record Store Day, che si celebrerà il 22 aprile, coinvolgerà molte città con un programma molto fitto di eventi.
Sono già moltissime le pubblicazioni annunciate, e tra i titoli imperdibili spiccano i nomi delle leggende del rock, come David Bowie con “Cracked Actor”, un triplo inedito registrato dal vivo a Los Angeles nel 1974, “Bowpromo” un album rarissimo con sette versioni alternative dell’era Hunky Dory, “No Plan EP”, in vinile blu picture disc e “Ragazzo Solo, Ragazza Sola”, testo di Mogol su musica di Space Oddity.
I Pink Floyd, presenteranno una nuova versione di “Interstellar Overdrive”, composizione leggendaria tratta dalle session del primo album in studio della band “The Piper at the Gates of Dawn”. Inoltre, sarà finalmente disponibile il 33 giri di “Hammersmith Odeon, London ’75”, con la registrazione del primo concerto europeo di Bruce Springsteen & The E Street Band. Imperdibile la ristampa in picture disc di “Little Red Corvette” di Prince, fuori catalogo da decenni, così come dell’album “What Time Is It” dei The Time.
Spostandosi sui classici, ecco apparire i Fleetwood Mac con “Alternate Mirage”, Dennis Wilson con “Bambu (The Caribou Sessions)”, Jimi Hendrix con il rarissimo “Live At George’s Club 20”, i Grateful Dead con “P.N.E. Garden Auditorium, Vancouver, British Columbia, Canada, 7/29/66”, Santana con “Woodstock Saturday August 16, 1969” e i The Doors con “Live At The Matrix ’67”.
Tra i tanti inediti ci sarà spazio anche per le novità internazionali, con il nuovo singolo dei Kasabian “You’re In Love With A Psycho“, che anticipa l’album di prossima uscita della band, dal titolo: “For Crying Out Loud!”, e il ritorno degli Animal Collective con “Meeting Of The Waters”.
Un’ampia vetrina per celebrare il Record Store Day è disponibile su Amazon su questa pagina.
Fra gli artisti italiani spiccano i Verdena con “Radar (EjABBABBAjE)”, la versione inedita di “Qui non c’è il mare” degli Statuto con la partecipazione di Caparezza, la ristampa di “Forma e Sostanza” dei C.S.I, i Casino Royale con “CRX”, i Negrita con “Ho Imparato A Sognare” e Carmen Consoli con “Confusa e Felice”, tutti rigorosamente su 45 giri, così come “Ma Cosa Vuoi Che Sia Una Canzone”, l’album di debutto di Vasco Rossi, “Dentro Me” dei La Crus, “17 Re” e “Spirito” dei Litfiba e anche “Che Sia Benedetta” di Fiorella Mannoia, “La Stanza Intelligente/1992-1993” di Boosta e “Le Migliori” di Mina & Celentano.
La lista completa dei dischi disponibili nei negozi italiani (in costante aggiornamento) la potrete trovare sul sito ufficiale dell’evento e sulla pagina Facebook del Record Store Day Italia.
L’edizione italiana del Record Store Day avrà anche un libro ufficiale intitolato: “Soul Funky Passion – The Top 100 Rarest American / Canadian Soul / Funk Albums Vol.1”, un volume curato dal collezionista Marco Cavenaghi. Appassionato di musica soul, che può vantare una collezione di più di 80.000 pezzi raccolti negli ultimi quaranta anni tra l’Europa e il Nord America. Il libro sarà presentato in anteprima sabato 22 aprile presso la Santeria Social Club di Milano (qui l’evento con tutti i dettagli).
Come ogni anno Radio Capital sarà rappresentante ufficiale del Record Store Day ed il 22 aprile omaggerà tutti i negozi di dischi indipendenti con una programmazione interamente dedicata all’iniziativa.
Parafrasando Nick Hornby, anche se i negozi di dischi non possono salvarti la vita, di certo possono renderla migliore.
La vetrina dell’iniziativa Record Store Day è disponibile anche su Amazon (qui) con un’ampia scelta tra i tantissimi inediti, messi in vendita per celebrare questo evento.