Si intitola “The Eighth Mountain”, uscirà il 22 febbraio e sarà la prima parte della nuova trilogia “The Nephilim’s Empire” della band triestina dei Rhapsody of Fire. Sarà anche il primo disco in studio con il cantante Giacomo Voli (già nei Teodasia)
Sono trascorsi più di due anni dall’ultimo lavoro in studio dei Rhapsody of Fire, la band symphonic metal fondata dal chitarrista Luca Turilli (che li ha lasciati nel 2011 per intraprendere nuove strade) e dal tastierista Alessandro Staropoli, al momento l’unico membro rimasto da sempre sin dalla formazione originaria del 1993.
L’album “Into the Legend” aveva idealmente chiuso un ciclo, con l’abbandono di Fabio Lione alla voce e Alex Holzwarth alla batteria, chiudendo quel cerchio aperto nel 2004 con “Symphony of Enchanted Lands II: The Dark Secret”, il primo disco di una saga fantasy musicata che trae ispirazioni dalle leggende nordiche (in particolare dalla mitologia norrena), ma anche dalle opere letterarie di Tolkien, dall’opera di Wagner e dalla cinematografia, in particolare quella legata a Star Wars, e che ha fatto conoscere il gruppo triestino anche fuori i confini nazionali (con un notevole successo in Europa ed in Nord America).
Attraverso questa fusione di elementi, i Rhapsody of Fire hanno creato una vera e propria storia mitologica, con tanto di elfi, malvagi demoni, spade magiche, libri segreti, potenti maghi e coraggiosi cavalieri, raccontata attraverso vari album che hanno vantato anche la collaborazione di Christopher Lee come ospite, nelle vesti di narratore negli intermezzi parlati tra un brano ed un altro.
Tutto il loro lavoro si compone di concept album legati a varie saghe a partire dalla prima, iniziata nel 1997 con l’album “Legendary Tales” dove vengono narrate le imprese del Guerriero di Ghiaccio e della Spada di Smeraldo. Ora parte della nuova trilogia “The Nephilim’s Empire”, uscirà con questo nuovo album dal titolo “The Eighth Mountain”. Il disco si compone di dodici tracce e verrà pubblicato il 22 febbraio.
Nel frattempo la band ha ufficializzato le prime date del nuovo tour europeo (qui il calendario), che partirà da Barcellona il 21 febbraio e farà tappa anche in Italia il 12 marzo al Legend Club di Milano e il 13 a Bologna (zona Roveri). Un tour che, notizia degli ultimi giorni farà tappa anche in Oriente e precisamente in Giappone: il 6 giugno all’Umeda Club Quattro di Osaka e il giorno seguente il 7 allo Shibuya Club Quattro di Tokyo.
L’attuale formazione ormai orfana del carismatico leader e cofondatore Luca Turilli, si avvale di un nuovo cantante Giacomo Voli, quindi della presenza indiscussa di Alessandro Staropoli alle tastiere, Alessandro Sala al basso, Roberto De Micheli (rientrato nel 2011 dopo aver fatto parte della band nei primissimi anni) e Manuel Lotter alla batteria.
La musica dei Rhapsody of Fire, è fortemente influenzata dalla musica classica barocca, da Wagner, dal folk; è power metal, dal metal neoclassico, ed epic metal a tutti gli effetti, ma la base centrale della loro musica trae spunto principalmente dalle colonne sonore di film hollywoodiani come Conan il barbaro o lo stesso Signore degli Anelli e da artisti come Yngwie Malmsteen, Blind Guardian, Crimson Glory, Manowar Helloween (questi ultimi, gruppi che hanno più volte condiviso il palco con i Rhapsody nel corso di varie tournée). Gli stessi Rhapsody of Fire a loro volta sono stati fonte di ispirazione per altri gruppi metal italiani come i Nanowar of Steel, gli Ancient Bards o i Vision Divine tanto per citarne alcuni.
Nel frattempo i Rhapsody of Fire hanno pubblicato sul loro canale Youtube i video dei brani “The Legend Goes On” (qui) e “Rain of Fury” (in basso) presenti all’interno del nuovo album “The Eighth Mountain” in uscita il prossimo 22 febbraio tramite AFM Records.