A sentir pronunciare il nome del gruppo “The Dandy Warhols”, la prima cosa che viene in mente è “Bohemian Like You”, uno dei singoli più trasmessi dalle radio di tutto il mondo, inserito nell’album “Thirteen Tales From Urban Bohemia“, che li ha consacrati al grande pubblico. Eppure questa rock band di Portland ha un bagaglio musicale molto più interessante, e lo ha pienamente dimostrato durante l’ultimo concerto al Monk Club di Roma

Inseriti nel calendario delle Rome Psych Fest Nites del Monk Club di Roma, i “Dandys” fanno la loro comparsa sul palco del club romano in una piacevole serata “quasi” primaverile, accompagnati anche da un’ottima cornice di pubblico.

Schierandosi sul palco del club romano, in linea orizzontale, in modo tale da essere tutti in primo piano e al centro della scena i “Dandys” danno inizio alla loro performance, partendo dal passato con il brano “Be-In” (pubblicato nell’album “The Dandy Warhols Come Down” del 1997), seguito poi da pezzi pescati dai loro primi lavori, come: “Crack Cocaine Rager“, “Get Off“, “Not If You Were the Last Junkie on Earth“. A seguire “Styggo“, primo dei pezzi scelti ed inserito nel loro ultimo album “Distortland“, così come “Catcher in the Rye” eseguito poco dopo.

Un simpatico siparietto avviene verso la metà del concerto, con il frontman Courtney lasciato da solo sul palco, Peter, Zia McCabe e Brent, per eseguire “Every Day Should Be a Holiday” e “Welcome to the Monkey House“.

Successivamente i “Dandys” tornano al completo sul palco per suonare “You Are Killing Me” (altra hit inserita nel loro ultimo disco “Distortland“), prima di arrivare all’apice del successo della serata con i due brani più famosi: “We Used To Be Friends” e “Bohemian Like You”, che fanno scatenare il pubblico del club romano. L’encore vede il medley di “Pete International Airport” e “Boys Better“, a chiudere un concerto intenso e adrenalinico, di una band così completa e virtuosa come i The Dandy Warhols.

Il tour dei The Dandy Warhols continua in Italia (18 febbraio – Milano), in Europa: tra Francia, Germania e Olanda. Tutte le date dei loro prossimi concerti sono disponibili sul loro sito. (qui)

Questa la scaletta del concerto:
Be-In / Crack Cocaine Rager / Get Off / Not If You Were the Last Junkie on Earth / Styggo / I Love You / Catcher in the Rye / Plan A / Holding Me Up / Every Day Should Be a Holiday (Courtney solo) / Welcome to the Monkey House (Courtney solo) / You Are Killing Me / We Used to Be Friends / Bohemian Like You / Godless
Encore:
Pete International Airport / Boys Better

Questa la galleria fotografica del concerto del 17 febbraio al Monk Club di Roma

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