“Per gli amici”, è questo il titolo del nuovo album di inediti di Ivan Graziani uscito il 26 gennaio. Un grande lavoro di ricerca e valorizzazione che si deve all’impegno del figlio Filippo e alla determinazione della famiglia a non voler far dimenticare l’opera di uno dei più grandi cantautori italiani dello scorso secolo
Quando un grande artista non c’è più, spesso si dice che in vita non sia stato apprezzato in pieno, come avrebbe meritato. Mai cosa più vera di può dire di Ivan Graziani, probabilmente uno dei più originali, innovativi, avanguardisti ed istrionici esponenti del cantautorato italiano, quello appartenente alla grande scena degli anni ’70. Graziani, non ha sempre ricevuto il riconoscimento che meritava dal pubblico e dalla critica, forse proprio perché era troppo in anticipo sui tempi o perché non si adeguava alle mode del momento, ma per chi lo ha veramente saputo apprezzare, Graziani, il giusto tributo non lo ha proprio mai ricevuto. Scomparso nel 1997, Ivan se ne è andato in punta di piedi, così come aveva sempre vissuto, lasciando il ricordo di qualcuno che ha veramente il modo di intendere la musica d’autore e il rock italiano.
Il 26 gennaio è uscito un nuovo album di inediti di Ivan Graziani, intitolato “Per gli amici”. Otto tracce inedite, venute alla luce grazie ad un grande lavoro di ricerca e di valorizzazione portato avanti negli anni da Filippo Graziani, figlio di Ivan, insieme ali suoi familiari. Famiglia che si è sempre battuta onestamente e coraggiosamente, affinché non calasse l’oblio definitivo sulla vita e le opere del poeta Ivan. In occasione dei vent’anni dalla scomparsa di Ivan, infatti, era stato pubblicato un triplo cofanetto, dal titolo “Rock e ballate per quattro stagioni” (ne parlammo in questo articolo), e tale realizzazione fu possibile grazie proprio alla collaborazione della vedova del grande artista abruzzese, Anna Bischi Graziani.
“Per gli amici” è distribuito dalla storica Numero Uno, con cui il cantautore aveva pubblicato il suo primo album nel 1973, “Desperation”, un disco sperimentale, che già forniva un gustoso antipasto della sua incredibile creatività. Influenzato dalla musica di Jimi Hendrix e dei Beatles, rappresentava un fiero esempio di psichedelia allo stato puro. Le tracce erano tutte in lingua inglese e Graziani si presentava al grande pubblico col curioso pseudonimo di Rockleberry Roll. Da li in poi una serie di dischi capolavoro come “Pigro” (1978), “Agnese dolce Agnese” (1979), “Viaggi e intemperie” (1980) e il live “Parla tu” (1982) e tantissimi singoli di grande impatto, assolutamente fuori le righe, così come era lui, tra i quali “Doctor Jekyll and Mr. Hyde“, “Il Chitarrista“, “Pigro“, “Taglia la testa al gallo“, “Monna Lisa“; alternando ballate romantiche e dolcissime, che avevano il sapore intenso della malinconia: “Lugano Addio“, “Agnese“, “Firenze“, “Ballata per Quattro Stagioni“.
Questo nuovo disco, “Per gli amici” fa seguito alla recente collaborazione virtuale con Colapesce e Dimartino che nel loro album “Lux Eterna Beach”, uscito a novembre dello scorso anno, avevano inserito il brano inedito di Ivan Graziani “I marinai“, confermando il loro interesse per il cantautore qbbruzzese.
E a proposito del featuring di Colapesce e Dimartino con Ivan, forse dovremmo dare ragione e chiedere scusa a Francesca Michielin, quando fu presa di mira per la gaffe in cui aveva lasciato intendere di non sapere che Ivan Graziani ci aveva lasciati da tempo, e forse, è proprio così. Ivan se ne è andato fisicamente, ma il suo spirito rimane vivo ed intenso, per chi ha saputo apprezzarlo, e per chi, si è speso per lui in tutto questo tempo, Ben venga questo nuovo album di inediti, trent’anni dopo “Malelingue”, album che fece seguito alla sua seconda e ultima, nonché poco fortunata partecipazione sanremese (la prima nel 1985, con “Franca Ti Amo” non andò meglio, ma parliamo del Festival di Sanremo e per un avanguardista come lui, non si poteva sperare in esiti positivi da pubblico e critica di un evento da sempre ancorato ai fasti delle prime edizioni negli anni ’50 e ’60) e diciamolo una volta per tutte: Ivan Graziani c’è e ci sarà e non solo “Per gli amici”, ma per chi sa apprezzare la grande musica d’autore anni Settanta, ed in maniera particolare la sua, così particolare, insolita e perennemente in equilibrio tra pop, blues rock e progressive, con quelle ventate talvolta di folk, talvolta di struggente e romantica malinconia trasformata in fantastiche ballad.
Filippo Graziani farà tappa negli store Feltrinelli per raccontare il disco il:
– 29 gennaio ore 18 – Rimini – Largo Giulio Cesare, 4
– 6 febbraio ore 18 – Roma – Via Appia Nuova, 427
– 7 febbraio ore 18 – Firenze – Piazza della Repubblica, 26/29R
– 12 febbraio ore 18:30 – Milano – Piazza Duomo
Il disco “Per gli amici” è disponibile in CD e vinile su Amazon (qui), in streaming su Amazon Music Unlimited (sottoscrivendo un abbonamento qui) e Apple Music (qui).