In occasione del ventennale della Casa del Jazz di Roma, e l’inaugurazione della manifestazione Summertime 2025, venerdì 6 giugno si è svolto un evento unico ed esclusivo, irripetibile. Nella suggestiva cornice del Parco di Villa Osio – un bene confiscato alla criminalità organizzata – si è riunita per l’occasione la storica formazione degli Shades of Chet, con Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto
Prima del concerto, sono intervenuti sul palco il giornalista e politico Walter Veltroni, che contribuì alla nascita della Casa del Jazz, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’Amministratore Delegato di Musica per Roma, Raffaele Ranucci. Davanti a una platea gremita, è stato letto il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che aveva già partecipato alla conferenza stampa di presentazione del festival. Il Presidente ha ribadito il valore di legalità insito nella nascita della Casa del Jazz e ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa della Jazz Campus Orchestra, la cui attività formativa per ragazzi tra i 7 e i 14 anni – ha affermato Mattarella – ha contribuito a sviluppare interesse verso questa forma di espressione musicale.
Il gruppo Shades of Chet, vera e propria all star band, nacque su idea di Enrico Rava nel 1998 per commemorare il decennale della scomparsa di Chet Baker. Nel 1999 venne pubblicato l’album Shades of Chet, prodotto da Mario Guidi e Biagio Pagano per l’etichetta Via Veneto Jazz. Nel 2001 la formazione si esibì in diversi concerti, partecipando anche a Umbria Jazz e al festival di Montreal. Proprio da quest’ultima esibizione venne tratto il disco Play Miles Davis, pubblicato nel 2002 dall’etichetta francese Label Bleu.
Un’inaugurazione, dunque, memorabile per Summertime 2025 e un tributo degno di celebrare i vent’anni di questa istituzione culturale del Comune di Roma, da sempre impegnata nella promozione del jazz italiano attraverso i suoi più prestigiosi protagonisti.
Per due mesi, il meraviglioso parco di Villa Osio, a ridosso delle Mura Aureliane, ospiterà un susseguirsi di concerti con nomi illustri e grandi orchestre. Inoltre, tre appuntamenti speciali si terranno nella cavea dell’Auditorium Parco della Musica.
Il jazz, tra tradizione e innovazione, tra classico e sperimentazione, sarà il filo conduttore dell’intera rassegna.
Summertime 2025 ospiterà anche la 36ª edizione del festival I Concerti nel Parco, che intreccia musica, teatro, danza e reading letterari.
La lista completa degli eventi inseriti nel calendario Summertime 2025 sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione (qui).
Guarda le foto esclusive del concerto e rivivi le emozioni della serata attraverso le immagini di Monica Antonietti