Marcel Smith, il sacro nel profano Orgoglio della Black Music Hall of Fame di Sacramento, Marcel Smith ha assimilato fin da piccolo i diversi generi musicali che orecchiava per casa, dal blues al pop, dalla beach music al rhythm & blues. Fu grazie alla chiesa che riuscì, minorenne, a emergere nella capitale della California; dopo il praticantato nel coro della parrocchia, venne reclutato nei WD Gospel Singers per poi intraprendere una proficua carriera anche in ambito secolare, come cantante solista nei Soul Prophets del concittadino Robert Nakashima. Sembra una storia già sentita: generazioni fa, capitava che la gente del gospel…
Autore: Edoardo Fassio aka Catfish
Dominique Fils-Aimé e la segreta vita delle piante In “Our Roots Run Deep” la cantautrice Dominique Fils-Aimé, canadese di genitori immigrati haitiani, diffonde un post-soul da camera, minimalistico, dagli umori ancestrali attentamente controllati. È il quarto episodio di una magnifica collana di dischi pubblicati dalla Ensoul Records di Montreal, accurata nella presentazione oltre che nel contenuto sonoro: la veste grafica, sempre la stessa, sceglie un nuovo primo piano dell’artista, al solito seducente e immaginoso, a decorare la copertina. Le trecce, le foglie e i fiori che pendono dal capo di Dominique richiamano la metafora vegetale del titolo, così come la…
Che il Porretta Soul Festival abbia raggiunto, a trentacinque anni, l’età matura? Se le agenzie di rating decidessero di scrutinare la manifestazione di “vero” rhythm & blues più importante del mondo come si fa con un’azienda, la direbbero solida, prospera, ispirante fiducia, e certamente non mancherebbero di annotare il suo successo, incredibilmente duraturo anche sul piano commerciale: contando anche i frequentatori dei concerti diurni gratuiti al Rufus Thomas Cafe Stage e delle adiacenti, fornitissime, bancarelle del soul street food, il pubblico nelle quattro giornate si è contato a decine di migliaia. La passione e la testardaggine del suo fondatore Graziano…
Parafrasando il celebre claim di Maurizio Costanzo per una marca di camicie, Graziano Uliani si conferma sentimentalmente legato ai controversi anni Ottanta, quelli in cui la più importante rassegna soul del continente mosse i primi, avventurosi passi. Nel 2023 il Porretta Soul Festival approda alla sua edizione numero 35, sempre fedele alla lungimirante ma insindacabile visione del suo fondatore, a cui spetta l’ultima parola sulla selezione degli artisti, sulla scaletta delle serate e persino sulla scelta dei brani. “Io sono il miglior cliente del Porretta Soul Festival”: così Uliani riassume su di sé aspettative e responsabilità. Garantendo così a tutti…
Un luogo comune testato negli anni tramanda che i tentativi di alleanza tra artisti già affermati sono destinati a fare un buco nell’acqua. Non è il caso di Mike Zito e Albert Castiglia, i due chitarristi e cantautori che hanno deciso di unire le forze: insieme in tour già nel 2022, i “Blood Brothers” si trovano ora appaiati su album, in via ufficiale. La fattura di alto artigianato integra i leader e le rispettive band e, per restare nelle frasi fatte (anche se di senso contrario), restituisce ben più della somma dei due fattori Entrambi i protagonisti, attivi in pubblico…
C’era una trepidante attesa – tanto per ricorrere a uno stantio incipit giornalistico – per il ritorno del Porretta Soul Festival alla sua veste stagionale tipica, la terza settimana di luglio. Ebbene, nonostante la sosta forzata, la rassegna appenninica ideata nel 1988 e tuttora diretta con ferma ostinazione da Graziano Uliani è ripresa a pieno regime, confermandosi la più adatta vetrina al mondo per il rhythm & blues di marca tradizionale, e senz’altro uno dei migliori festival musicali, di ogni stile Anche i numeri sono impressionanti, per una manifestazione che è errato dire di nicchia, quando vanta un totale di…
Il popolo del rhythm & blues celebra il ritorno del Porretta Soul Festival alla sua dimora naturale, il Rufus Thomas Park, e alla sua veste stagionale tipica, dal 21 al 24 luglio. Vi troveranno posto almeno duecento artisti, tra la sede principale e gli eventi collaterali del programma The Valley of Soul, previsti sulla dorsale appenninica tra Bologna e Pistoia e nelle piazze e luoghi limitrofi al festival vero e proprio È difficile tenere il conto dei record quando si parla della rassegna allestita ogni anno, dal 1988, da Graziano Uliani nel nome di Otis Redding e della Sweet Soul…
Quando si ha in mano un disco che riprende un canzoniere universalmente noto, la tentazione è di togliersi dall’imbarazzo liquidandolo tutt’al più come “una valida raccolta di cover”, sottintendendone l’assenza di originalità o addirittura la pigrizia mentale. È invece con una seducente sintesi di eclettismo e poesia che lo Smallable Ensemble celebra la figura di John Lennon in occasione degli 80 anni dalla nascita e dei 40 dalla tragica fine Ricorrenze del 2020, certo, ma rimandate a causa dell’emergenza sanitaria e niente affatto dimenticate. Anzi, l’anno supplementare è servito a completare la realizzazione dell’album dedicato al Beatle con gli occhiali,…
Vi piace vincere facile? Organizzate una bella rassegna musicale d’estate, magari con Rufus Thomas, Solomon Burke, Isaac Hayes, Ann Peebles, Irma Thomas, Neville Brothers, Blues Brothers Band e Booker T. & The MGs, tutti nomi che in passato hanno garantito il pienone al prestigioso Porretta Soul Festival. Provate invece ad allestirlo a fine dicembre, in piena emergenza sanitaria, quando latita il grande pubblico, domestico e internazionale, e all’ultimo momento perdete persino i due pezzi più grossi, quelli la cui foto decora i manifesti e un gigantesco murale alto tredici metri nel centro storico Non c’è dubbio che quella del Porretta…
Cantautrice, attivista, entertainer, salace dj radiofonica nonché a lungo battagliera voce della comunità afroamericana di Seattle, Lady A – al secolo Anita White – si è ritrovata al centro di uno strano paradosso della “cancel culture” Un trio country di Nashville, Lady Antebellum, preoccupato che il riferimento nel nome rimandasse al Sud schiavista ante-guerra di secessione, nel 2020 sceglie di cambiarlo, abbreviandolo in Lady A. La decisione matura in seguito alle tensioni razziali dopo l’assassinio di George Floyd, ma genera l’immediata opposizione di White: fermi tutti, non potete, Lady A sono io. I nashvilliani le fanno causa, sostenendo che il…
C’era una volta in America, nel secondo dopoguerra, in cui sui piatti dei giradischi della borghesia intellettuale girava musica di impronta popolare. Prevalentemente, anche se non esclusivamente, di matrice autoctona, anglo- e afro-americana Erano gli anni della Folkways Records, fondata nel 1948 a New York da Moe Asch per documentare “la musica del popolo”. Tra i responsabili della grande ondata del folk revival negli Stati Uniti, la storica etichetta pubblicò pionieri come Woody Guthrie, Pete Seeger e Lead Belly, che presto avrebbero passato il testimone a Peter Paul and Mary, Joan Baez, Odetta e Bob Dylan. Un’autentica istituzione, e non…
L’uscita di un’antologia dedicata alla regina del soul non è esattamente una novità. Discogs, il più grande e completo database musicale del web, a fianco degli album originali elenca non meno di 282 compilazioni pubblicate negli anni a suo nome, e addirittura 5.395 raccolte di più artisti con la sua partecipazione Neppure un box di quattro CD costituisce una sorpresa, se nel 2014 Columbia/Legacy aveva pubblicato una collezione nelle Box Set Series. Non troppo esaustiva, si concentrava soprattutto sul catalogo di casa privilegiando i periodi pre- e post-Atlantic, escludendo di sana pianta capisaldi come “Respect”, “(You Make Me Feel Like)…