Catherine Russell, lucida sognatrice in blues, rhythm e jazz, è degna figlia d’arte. Il padre, il pianista e band leader Luis Russell, è stato direttore musicale per Louis Armstrong; la mamma, Carline Ray, era una delle International Sweethearts of Rhythm, la big band tutta al femminile che imperversò ai tempi della seconda guerra mondiale
Già corista di David Bowie, Steely Dan e Levon Helm, al cui fianco vinse un Grammy per “Electric Dirt” nel 2009, Catherine Russell è emersa tra le più eccellenti soliste nel suo campo. Sebbene i genitori l’abbiano avuta relativamente tardi – è nata in piena era del rock ‘n roll – in quanto a educazione artistica è come se avesse saltato una o due generazioni. Cresciuta a New York, ebbe facile accesso ai concerti di Alberta Hunter, di Carmen McRae e di Ruth Brown che, insieme a Bessie Smith e a Dinah Washington, “mi fecero appassionare a quel genere che sta a cavallo tra jazz e blues”.
Ora annuncia la partecipazione alla colonna sonora del film “Bolden”, composta da Wynton Marsalis, dove appare nella parte di madame Lalique Lill, tenutaria di un bordello. E celebra l’uscita del settimo album, “Alone Together”, che condivide con lo zoccolo duro dei suoi accompagnatori abituali. Ne è interprete, co-produttore e produttore esecutivo, e vi espone con naturalezza il suo fascinoso, onirico punto di vista sul blues, su Tin Pan Alley, sui sentimenti e sulla vita. In apertura c’è il tema della raccolta, partorito a Broadway negli anni Trenta e oggi forte di quasi cinquecento incisioni! E se Louis Jordan continua a essere un ospite graditissimo nei borderò delle vocalist jazz, ritornano in auge anche perle come “Shake Down the Stars”, il mozzafiato “Errand Girl for Rhythm” di Nat King Cole e un quasi dimenticato “I Wonder”, melanconico hit di Cecil Gant, il bluesman in divisa amato anche da Aretha Franklin.
Familiari o meno, Catherine Russell visita con affetto e rigore canzoni che finalmente possono evadere dal ristretto circolo di intenditori e passatisti e trovare accesso presso il pubblico più ampio. Non si limita a rimetterle in ordine, ne ha cura e capacità gestionale. Come una sapiente diva del mercato immobiliare, le sottopone a una amorevole ristrutturazione funzionale, in toni soft appena modernisti, e le restituisce attualizzate e rivalutate.
L’album “Alone Together” di Catherine Russell è disponibile in versione CD su Amazon (qui) e in streaming e digital download su Amazon Music Unlimited (sottoscrivendo un abbonamento qui) iTunes (qui) e Apple Music.